
Un altro speciale approfondimento verso il premio Parioli, che si correrà lunedi primo maggio a Capannelle. Oltre ai cavalli più attesi, come Vero Atleta, Amabile, Saputello, See Paris, Blatant e Passion Grey, al via c’è anche un outsider come Self Praise, cavallo che, nell’Alfonso Doria, ha fatto vedere di essere un soggetto dotato di ottimi mezzi. Sarà presentato da Paolo Aragoni, che abbiamo incontrato nelle sue scuderie.
Ti aspettavi il successo nel Doria?: “Lui è un cavallo molto caratteriale, un po’ genio e sregolatezza, in possesso però di ottimi mezzi. Ci aspettavamo che corresse bene, anche perché aveva lavorato ottimamente con soggetti di valore come Only Time e Frozen Day!”
In Inghilterra aveva corso solo su tracciati di velocità pura, ora cosa ha spinto il team a provare ad allungare la distanza?: “Lui nei lavori mattutini aveva fatto intendere di poter allungare la distanza. addirittura lo abbiamo provato sui 2000 mt, ma in quella occasione tirava molto e in retta, a traguardo lontano, ha alzato bandiera bianca. Allora abbiamo accorciato sul miglio mettendogli i paraocchi, era stato già positivo nel Daumier, poi il primo posto nel Doria è stata la risposta definitiva! “.
Prima di una corsa così importante qualcosa cambia nella routine del cavallo, così come l’attenzione per i particolari da parte del team. Ci sarà un occhio di riguardo maggiore: “Non si corre tutti i giorni il Parioli, quindi seguiremo con maggior attenzione i lavori, magari facendo delle analisi supplementari, proprio per non lasciare niente al caso. I lavori restano quelli, non possiamo stravolgere più di tanto la vita di un cavallo, che tutti sappiamo è un animale molto abitudinario. Il cibo resta quello, magari lo aiutiamo con qualche integratore”.
Sulla scelta del fantino non ci sono dubbi: “Andrea Mezzatesta, lo ha già montato e ha anche vinto, quindi essendo un cavallo difficile puntiamo sulla garanzia di una monta già testata”. La fiducia non manca, nonostante sia una corsa difficilissima: “Certo, sempre, con ansia e adrenalina! Self Praise sta benissimo, sta lavorando bene con cavalli che portano delle linee importanti, sono molto fiducioso! L’unica cosa che potrebbe rovinare tutto è il terreno, non gradisce assolutamente il fondo pesante”.