
Claudio Ranieri ha fatto la storia del calcio italiano ed estero, ma soprattutto ha fatto parte, in modo indelebile, della storia della Roma, della sua Roma e dopo l’ultima appassionante avventura in giallorosso dedicargli un libro era quasi d’obbligo, anche perché, per la terza volta nella sua lunga carriera, il tecnico romano ha compiuto una vera e propria impresa.
Alla veneranda età di 74 anni, perché “A Mamma Roma non si dice mai di no”, ha rimandato la pensione annunciata, ha preso una Roma sull’orlo del baratro, sprofondata in una crisi nerissima, con il doppio esonero di De Rossi e Juric e l’ha riportata in alto, sfiorando la qualificazione in Champions League.
Ranieri, quando arriva in corsa sulla panchina della Roma, sembra fare miracoli e vince sempre il suo scudetto personale, ottenendo più punti anche di chi alla fine lo precede in classifica. Era successo nel 2010, è accaduto anche in questa occasione, con un girone di ritorno da record.
Alessio Nardo, che da giornalista e speaker racconta ogni giorno la Roma attraverso la radio, nella sua “prima fatica” da scrittore (che trovate da due mesi in libreria e online), illustra i tre capitoli giallorossi con passione, sentimento e molti aneddoti, trasmettendo con attenzione le tantissime emozioni vissute da chi ama questa squadra e questi colori. Ma non c’è solo questo.
Come racconta Alessio, più che un allenatore, Ranieri è un viaggiatore nel tempo. In mezzo secolo di calcio si è sempre adattato alla perfezione in qualsiasi situazione, lavorando in tutti i campionati europei più importanti e tornando in ben tre occasioni nella sua città, lasciando sempre un segno indelebile, come i suoi numeri da imbattuto nel Derby della Capitale, ora aggiornati positivamente anche da dirigente.
Con le interviste al giornalista Alessandro Antinelli (autore anche della prefazione) e a Marco Cassetti, protagonista con Ranieri di una storica rimonta sull’Inter, sfumata come sempre sul più bello con l’incredibile sconfitta contro la Sampdoria di Cassano, questo libro, edito da Kenness, è un imperdibile racconto del Ranieri versione romanista da non lasciarsi sfuggire, per tutti quelli che hanno un cuore giallorosso, come quello del mister di San Saba!

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