80^ Coppa Del Mare | Ippodromo Federico Caprilli | Una storia da raccontare, una corsa dalla tradizione unica!

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Giovedì all’ippodromo Federico Caprilli di Livorno, conosciuto anche come Ippodromo dell’Ardenza, si corre l’ 80^ Edizione della Coppa Del Mare, la corsa che ferma una città. In attesa dei nostri consueti pronostici sulla corsa principale e tutte le prove di contorno, torniamo indietro nel tempo, per raccontare la storia di un evento caratterizzato da una lunga e affascinante tradizione…

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L’ambiente è di quelli che non si dimenticano facilmente, si corre a pochi metri dal mare, c’è sempre tanta gente in questo storico impianto in cui il ricambio generazionale fa parte della sua stessa vita. Sono ancora tantissimi infatti i ragazzi giovani che accorrono al Caprilli, seguono le corse, per poi andare nei locali lungomare che distano solo qualche decina di metri.

La Coppa Del Mare ha sicuramente una tradizione unica e proprio per questo tutti gli anni migliaia di appassionati tornano a vederla, a viverne le grandi emozioni, con una media di quasi 6000 spettatori!

L’albo d’oro racchiude ricordi indelebili nella mente degli appassionato toscani, con il primo successo ottenuto da Barcarola, che per i colori della scuderia Vincigliana, montata dal fantino Grilli, vinse la prima edizione nel 1938. Tre le affermazioni della Razza Del Soldo Sterna nel 1941, Viminale nel ’42 e Gong nel 1947. Due i fantini ad aver portato al proscenio nella notte più bella di Livorno la casacca di questa mitica scuderia: Paolo Caprioli nelle prime due occasioni, Carlo Pandolfi nel successo che chiudeva il triplo.

Un giovane Vittorio Panici trionfa nel 1962 in sella ad Antignano, portacolori della Razza Ticino. Anche Niccolino Mulas è entrato a far parte di questo storico Albo D’Oro, vinse infatti nel 1967 in sella a Ciacolon. Non mancano fantini di spicco come Sergio Fancera, un grandissimo del nostro turf, ofre a tutti una lezione di come si monta in una grande corsa portando al trionfo Visso, per i colori della scuderia Aterno.

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Nel 1978 un arrivo a grappolo e Jimmy’s Folly, con un puntuale Sandrino Atzori, a far illuminare il raso del rosa-viola di “Lady M”. Da segnalare anche il successo di un fantino che a Livorno ha fatto il brutto e cattivo tempo come Giuseppe Scardino vincitore nel 1977 in sella a Rio Grande.

Gli anni Ottanta regalano il bagliore della più spettacolare rimonta vista nella storia della “Coppa”: Alan Ford, montato da Vincenzo Di Maggio con i colori giallo Verde dell E.R.Coppola. Danse a Midi vince la tris al giovedì e il suo trainer Mugnai il giorno dopo lo dichiara partente nella Coppa. Sarà trionfo e anche Danse a Midi confermerà il successo un anno dopo. Ettore Pistoletti, altro trainer che ha scritto la storia dell’ippica toscana e di questo Handicap, uno dei tanti successi è quello della grigia Hartburn Sarah.

Infine come non citare Marco Gasparini uno che di Coppe Del Mare ne ha vinte tante, due della quali sellando Derviscio per i colori di Francesca Turri. Ora ci siamo di nuovo, giovedì sera un altro nome sarà inserito nell’Albo D’Oro, fantini allenatori e proprietari stanno già affilando le armi…

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