
Una data a suo modo storica. La battaglia è stata vinta: il Pentathlon Moderno sarà nel programma delle Olimpiadi di Los Angeles 2028. La notizia ufficiale arriva dalla 141esima Sessione del Comitato Olimpico Internazionale, in corso a Mumbai, in India. Il Pentathlon Moderno è stato reinserito nel programma dei Giochi Olimpici statunitensi, naturalmente con la nuova formula che prevede adesso come quinto sport la disciplina a ostacoli (OCR) al posto dell’equitazione.
(Ricordiamo che ai giochi di Parigi 2024 l’equitazione sarà ancora presente nel programma della gara)
La Sessione ha approvato la raccomandazione data dall’Executive Board del CIO che, per voce dello stesso Presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach, aveva indicato “l’inclusione del Pentathlon Moderno nel programma sportivo di Los Angeles 2028, riconoscendo la sostituzione dell’equitazione con la disciplina a ostacoli e il lavoro di ottimizzazione condotto dall’Uipm per ridurre costi e complessità e facilitare l’accesso a questo sport. E’ essenziale – ha sottolineato l’EB del CIO – che l’Uipm continui ad attuare i cambiamenti necessari nella governance e a modernizzarsi come organizzazione. Senza la sostituzione dell’equitazione con la disciplina a ostacoli, questo sport non sarebbe stato incluso nel programma”.
Grande felicità anche da parte della Federazione Italiana Pentathlon Moderno che tanto si è impegnata per raggiungere questo obiettivo e per realizzare al meglio i cambiamenti necessari, richiesti dal CIO, Queste le parole del Presidente della FIPM Fabrizio Bittner (dal sito http://www.fipm.it): “Accogliamo con entusiasmo la decisione del Cio, e come Federazione Italiana Pentathlon Moderno continueremo a lavorare nella direzione intrapresa negli ultimi anni, per consentire ad atleti e staff tecnico di apprendere e integrare al meglio la nuova disciplina a ostacoli nel nostro sport. Questo è un punto di svolta, ma la vera sfida inizia adesso. Se l’Uipm e le Federazioni nazionali sapranno cogliere questa grande opportunità di apertura, allora il Pentathlon Moderno resterà nella storia come disciplina olimpica pur con modifiche e adeguandosi ai tempi, come già accaduto. Servirà un’operazione di coinvolgimento numerico e ogni nazione aderente affiliata all’Uipm dovrà farlo. Adesso il Pentathlon Moderno è uno sport che ha costi sostenibili per ogni nazione nel mondo e di conseguenza dovrà diffondersi il più possibile. Se non dovesse farlo il problema potrebbe ripresentarsi. Anche perché il programma olimpico di Los Angeles dimostra che ci sono tante nuove discipline e sport emergenti che spingono“.
La conferma del Pentathlon Moderno nel programma dei Giochi del 2028 è il giusto premio da parte del Comitato Olimpico Internazionale al lavoro dell’Union Internationale de Pentathlon Moderne e delle Federazioni Nazionali. Ricordiamo che nel dicembre del 2021 Il pentathlon fu escluso dal programma di Los Angeles 2028. Da allora c’è stato un grande lavoro di squadra per il restyling dello sport in linea con le indicazioni del Cio.
In questa direzione la Federazione Italiana ha sempre appoggiato questo cambiamento e ha avuto un ruolo importante ospitando il terzo test della nuova disciplina a ostacoli nel settembre 2022 a Lignano Sabbiadoro, durante i mondiali giovanili.
